Si chiama Errante il secondo progetto discografico della compositrice siciliana Floriana Franchina, che ha sviluppato l’idea dell’album in collaborazione con MEDITERRANEA Saving Humans, a cui è destinato il ricavato della vendita del disco. In uscita il 17 giugno 2022, "Errante" punta l’attenzione su due importanti tematiche d'attualità, l'emergenza umanitaria e l’emergenza ambientale che l’autrice vede intrinsecamente collegate.
La crisi ambientale, di cui si discute da molto tempo, minacciando la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi si collega direttamente alla crisi umanitaria. "Errante" vuole, dunque, rappresentare metaforicamente un grido, una voce che vuole e deve essere ascoltata. La musica all'interno di questo album ha lo scopo di aiutare chi è costretto a fuggire per affrontare il viaggio più difficile, chi si è ritrovato a scappare come unica scelta per salvare sé stesso fuggendo dalle proprie radici per andare incontro, nella maggioranza dei casi, alla morte.
«Perché ancora pensiamo che le altre persone siano diverse da noi? – si chiede Floriana Franchina – Noi esseri umani siamo tutti uguali. Vedere le immagini dei salvataggi di Mediterranea è stato uno shock. Persone che come me, hanno passioni, talenti, sogni che non vedranno realizzarsi. È la parte umana, fatta soprattutto da questi aspetti, a renderci uguali. Nonostante la paura, il mare diventa per queste persone un ponte di salvezza, di speranza. Nel mio piccolo, voglio che la mia musica racconti un po’ della loro storia e che possa aiutarci ad aprirci all’altro con meno diffidenza».
Grazie alla disponibilità dell’Assessorato alle Culture del Comune di Palermo, i Cantieri Culturali della Zisa sono stati il luogo scelto per le riprese del videoclip - https://youtu.be/nuxGl_yGmnI - che l'artista ha prodotto insieme ad ATOM Production con la regia di Marco Maria Correnti e con la collaborazione del ballerino Carlo Kamizele, congolese di base a Bologna, artista poliedrico apprezzato a livello internazionale.
La crisi ambientale, di cui si discute da molto tempo, minacciando la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi si collega direttamente alla crisi umanitaria. "Errante" vuole, dunque, rappresentare metaforicamente un grido, una voce che vuole e deve essere ascoltata. La musica all'interno di questo album ha lo scopo di aiutare chi è costretto a fuggire per affrontare il viaggio più difficile, chi si è ritrovato a scappare come unica scelta per salvare sé stesso fuggendo dalle proprie radici per andare incontro, nella maggioranza dei casi, alla morte.
«Perché ancora pensiamo che le altre persone siano diverse da noi? – si chiede Floriana Franchina – Noi esseri umani siamo tutti uguali. Vedere le immagini dei salvataggi di Mediterranea è stato uno shock. Persone che come me, hanno passioni, talenti, sogni che non vedranno realizzarsi. È la parte umana, fatta soprattutto da questi aspetti, a renderci uguali. Nonostante la paura, il mare diventa per queste persone un ponte di salvezza, di speranza. Nel mio piccolo, voglio che la mia musica racconti un po’ della loro storia e che possa aiutarci ad aprirci all’altro con meno diffidenza».
Grazie alla disponibilità dell’Assessorato alle Culture del Comune di Palermo, i Cantieri Culturali della Zisa sono stati il luogo scelto per le riprese del videoclip - https://youtu.be/nuxGl_yGmnI - che l'artista ha prodotto insieme ad ATOM Production con la regia di Marco Maria Correnti e con la collaborazione del ballerino Carlo Kamizele, congolese di base a Bologna, artista poliedrico apprezzato a livello internazionale.